Nonostante i recenti provvedimenti – come le targhe alterne o le piste ciclabili – sempre più zone in Italia registrano livelli di Pm 2.5 al di sopra della soglia consentita.
Per avere davvero un risultato efficace occorrerà sicuramente rendere le città realmente bike-friendly (come Copenaghen) e avere più “verde”, vista la capacità delle piante di assorbire il 40% delle emissioni annuali.
Resta fondamentale ridurre anche le emissioni provenienti da altri agenti inquinanti, come il trasporto e gli edifici: occorrerà incrementare le linee urbane di trasporto pubblico o il car-sharing tra privati, rendere più ecologiche le consegne a domicilio e ristrutturare in maniera efficiente gli edifici.
Sì, perché gli edifici vecchi e umidi richiedono un elevato consumo di energia e chi non può permettersi di sostenere i relativi costi viene spinto verso la povertà energetica, con il rischio di ammalarsi più facilmente.