Tra i vari fattori di rischio per le malattie respiratorie primeggia il fumo di tabacco; segue (non meno importante) l’inquinamento atmosferico e le esposizioni legate all’ambiente di lavoro..
Nonostante il numero dei fumatori sia in calo, il dato preoccupante riguarda i consumi tra i giovani: la presenza sul mercato di sigarette elettroniche o di prodotti del tabacco senza combustione risultano dannosi per la salute.
Oltre ai fattori esterni, esistono anche fattori individuali come la genetica, la predisposizione e lo stile di vita non adeguato, quest’ultimo da non sottovalutare in età di sviluppo.